Una manifestazione patologica successiva alla menopausa molto impattante sulla popolazione femminile è l’osteoporosi cioè la diminuzione del contenuto di calcio a livello delle ossa.
Il calcio viene assorbito normalmente dagli alimenti e tramite l’azione di cellule deputate al deposito ed al rimaneggiamento dell’osso depositato o meno a questo livello.
Esistono regole generali che aiutano a mantenere “ossa sane”, vale a dire: alimentazione corretta (come per esempio diminuire il consumo di sale) e variegata, esercizio fisico giornaliero ( basta una semplice camminata, non serve correre).
Ultimamente si parla anche di osteomicrobiologia cioè lo studio di tutti i fattori che intervengono nella formazione dell’osso come per esempio l’infiammazione, lo stress, una alterata regolazione a livello
dell’ intestino per citarne alcuni.
Come intervenire per migliorare la situazione? Una buona regolazione delle funzioni intestinali a 360 gradi agendo sulla regolarità, sul microbiota e su eventuali situazioni infiammatorie con interventi di medicina biologica ed integrata.
Osteoporosi
